Il burn-out è una condizione di esaurimento fisico, mentale ed emotivo causata da uno stress eccessivo e prolungato, legato al lavoro.
Sintomi del Burn-out
I sintomi del burn-out possono variare da persona a persona, ma includono un senso di stanchezza cronica, frustrazione e cinismo nei confronti del lavoro, ridotta concentrazione e prestazioni scadenti, nonché una diminuzione della motivazione. Altri segnali di burn-out possono essere l’irritabilità, l’isolamento sociale, disturbi del sonno e problemi di salute come mal di testa o disturbi digestivi.
Come gestire lo Stress Lavorativo e Prevenire il Burn-out
È importante riconoscere questi sintomi precocemente per prevenire il peggioramento della situazione. Se si sospetta di essere affetti da burn-out è consigliabile consultare uno Psicologo o parlare con il proprio datore di lavoro per cercare soluzioni e strategie mirate a gestire lo stress lavorativo. Non solo non c’è vergogna nel sapersi fermare in tempo, prima che la situazione degeneri, ma è piuttosto un indice di maturità ed equilibrio.
Purtroppo il lavoro, o meglio l’eccesso di lavoro, viene considerato ancora da molti come una sorta di mare magnum in cui riscattarsi dai propri fallimenti esistenziali o in cui affogare le frustrazioni; molti individui lo usano come alibi per restare lontani da altre realtà (ad esempio quelle familiari o del tempo libero); siccome la loro vita privata e sentimentale non è appagante, preferiscono scordarsene e concentrarsi su ritmi lavorativi frenetici per tenersi occupati, non dover pensare ad altro e magari – così credono – poter almeno costruirsi una sicurezza economica e un’agiatezza compensatorie.
Ma purtroppo l’eccesso lavorativo e prestazionale può diventare un circolo vizioso che si ingigantisce di anno in anno, e a cui, in seguito, potrebbe risultare impossibile sottrarsi senza forti scossoni o crisi professionali.
Altra cosa sono invece lo sfruttamento e le richieste impossibili di datori di lavoro privi di scrupoli che impongono ritmi e modalità lavorative criminose. Ma anche su questo si può intervenire.
Affrontare il Burn-out: Strategie Pratiche e Consigli per una Vita Sana e Soddisfacente
Un lavoro stressante può essere fonte di pressioni che mettono a dura prova la nostra salute. E’ fondamentale imparare a riconoscere i segnali precoci di esaurimento (stanchezza costante, l’irritabilità, perdita di motivazione) e identificare le fonti di stress sul luogo di lavoro.
Questo potrebbe includere:
– l’apprendimento di tecniche di gestione dello stress (come la respirazione profonda o la meditazione) che possono calmare la mente e ridurre l’ansia
– fissare limiti chiari tra il lavoro e la vita personale (ad esempio stabilendo orari di lavoro definiti, delegare una mole di lavoro improponibile, dormire a sufficienza, alimentarsi in modo sano ed equilibrato)
– prendersi del tempo per sé, praticare attività fisica regolarmente e coltivare interessi al di fuori del lavoro.
– avere una rete di supporto, se possibile anche tra colleghi.
– se lo stress e le difficoltà diventano soverchianti è indispensabile chiedere aiuto a un/una professionista della salute mentale.
Conclusioni
Il burn-out è un problema sempre più diffuso nel mondo del lavoro, e i suoi sintomi possono avere un impatto significativo sulla salute e sulla qualità della vita delle persone. Gestire lo stress quotidiano è fondamentale per promuovere il benessere. Tuttavia non basta solo affrontare le pressioni lavorative; è altrettanto importante trovare un equilibrio tra vita professionale e personale. La ricerca di una vita soddisfacente non dovrebbe essere sacrificata sull’altare del successo professionale.